04 ago 2020

Confronto dell'influenza tra ortocheratologia e occhiali da vista

Spessore corneale, densità cellulare endoteliale corneale e correzione della vista negli adolescenti miopi

Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare gli effetti dell ortocheratologia notturna, rispetto a chi corregge la miopia con occhiali da vista, sullo spessore corneale, sulle cellule endoteliali corneali e sulla correzione della vista negli adolescenti con miopia da bassa a moderata.

Pertanto sono stati reclutati cento (100) adolescenti miopi per sottoporli ad una analisi retrospettiva, il campione arruolato rispettivamente diviso in due gruppi, chi correggeva la miopia con lenti ortho-k assegnati al gruppo sperimentale e chi correggeva la miopia con occhiali al gruppo di controllo. 

Il follow-up è stato organizzato in tre momenti precisi nell'arco di un intero anno, al 3 °, al 6 ° e al 12 ° mese di trattamento. Ad ogni appuntamento di controllo sono stati esaminati la visione ad occhio nudo, la refrazione manifesta (entità del difetto di vista), la curvatura corneale, la pressione intraoculare, la lunghezza assiale (lunghezza del bulbo oculare),la conta delle cellule endoteliali della cornea e lo spessore corneale centrale (pachimetria). E' stato inoltre monitorato l'eventuale insorgenza di complicanze oculari all'interno dell'arco temporale di osservazione (12 mesi) e l'eventuale colorazione dell'epitelio corneale con l'uso della fluoresceina (staining corneale e relativa classificazione).

I risultati cui sono arrivati i ricercatori hanno mostrato, sulla base delle evidenze cliniche oggetto del monitoraggio, che la visione ad occhio nudo del gruppo sperimentale era significativamente più alta a confronto di quella del gruppo di controllo al 3 °, 6 ° e 12 ° mese, la refrazione manifesta del gruppo sperimentale era significativamente più bassa di quella del gruppo di controllo negli stessi appuntamenti di controllo programmati, la curvatura corneale del gruppo sperimentale è stata significativamente ridotta rispetto a quella del gruppo di controllo, comprensibilmente sotto l'effetto tipico di modellamento epiteliale delle lenti ortho-k., l'aumento della lunghezza assiale nel gruppo sperimentale era significativamente inferiore rispetto al gruppo di controllo al 6 ° e 12 ° mese, a riprova dell'efficacia dell'ortocheratologia nel controllo della progressione miopica, assenti sono risultate le variazioni della densità cellulare endoteliale osservate in endoteliografia.

Lo studio conclude che l'uso delle lenti per ortocheratologia  può migliorare efficacemente la visione ad occhio nudo negli adolescenti miopi senza mostrare un impatto clinicamente significativo sullo spessore corneale centrale e sulle cellule endoteliali corneali. È pertanto da considerare, in accordo con le precedenti conferme in letteratura scientifica, un metodo relativamente sicuro per correggere la miopia.  

Confermiamo la sicurezza e l'efficacia dell'ortocheratologia come opzione correttiva della miopia e per il controllo della progressione miopica nei bambini e negli adolescenti, esortandovi al rispetto delle indicazioni del vostro medico oculista e ad affidarvi alle attenzioni di un optometrista applicatore esperto di lenti ortho-k per iniziare e seguire questo percorso contattologico.

Bibliografia:

1. Shuyi Yuan , Shuxian Zhang , Yanglin Jiang , Lihua Li. Effect of short-term orthokeratology lens or ordinary frame glasses wear on corneal thickness, corneal endothelial cells and vision correction in adolescents with low to moderate myopia. BMC Ophthalmol. 2019 Nov 28;19(1):242.